Ancora sui rincari Cosap, prosegue l’impegno del sistema Confcommercio per uno sgravio dei costi

Trascorsi alcuni giorni dalla riunione tenutasi giovedì scorso in Comune fra il sindaco Alessandro Tambellini e l’assessore alle attività produttive Valentina Mercanti – da una parte – e una delegazione di Fipe baristi e ristoratori – dall’altra -, avente come oggetto i rincari sulla tariffa Cosap decisi dall’amministrazione comunale per i pubblici esercizi del centro storico che usufruiscono del centro storico, Confcommercio torna ad affrontare l’argomento.

“Volutamente – si legge in una nota – abbiamo atteso la conclusione della manifestazione Lucca Comics & Games, sulla quale era concentrata fino a domenica scorsa l’attenzione di tutti. Adesso, a mente fredda, possiamo dire che l’incontro dell’altro giorno non ha soddisfatto per niente la delegazione di operatori presenti, i quali hanno ribadito la propria contrarietà nei confronti del metodo scelto dal Comune per affrontare un argomento così importante, ovvero sia l’aver messo gli addetti ai lavori di fronte al fatto compiuto”.

“Al tempo stesso – prosegue la nota – i partecipanti hanno espresso contrarietà per la decisione dell’amministrazione di non voler valutare la rimodulazione di questi aumenti così gravosi per la categoria, nonostante appaia evidente che esistono margini di manovra per ridurre gli impatti di questa decisione”.

“In ogni caso – termina la Confcommercio – l’impegno della nostra associazione va avanti e per questa ragione stamani è stato richiesto, sulla scia delle indicazioni emerse durante la riunione di giovedì scorso, un incontro in tempi urgenti all’assessore al traffico Celestino Marchini, in modo così da poter parlare del percorso di riapertura del parcheggio interno alla ex caserma Lorenzini i cui introiti, stimati in circa 250-300 mila euro annui, rappresenterebbero una importante entrata per le casse del Comune, consentendo così di abbassare i rincari della Cosap e di riconsegnare a servizio della città un importante contenitore oggi inutilizzato. Un tema, questo, già sollevato più volte giovedì scorso dai presenti alla riunione, senza trovare risposte negative”.