Home Il “nostro” Giovanni Catelli nuovo vicepresidente vicario nazionale della Federazione italiana tabaccai

Il “nostro” Giovanni Catelli nuovo vicepresidente vicario nazionale della Federazione italiana tabaccai


Nuovo prestigioso incarico per Giovanni Catelli, titolare dell’omonima e nota tabaccheria bar Catelli con sede lungo la via Pesciatina e storico socio di Confcommercio Lucca.

Nei giorni scorsi, infatti, si sono svolte a Roma le elezioni per il rinnovo del Comitato esecutivo della Fit, la Federazione italiana tabaccai che fa parte del Sistema Confcommercio. In questa occasione per Catelli è arrivata la nomina a vicepresidente vicario nazionale della federazione, al cui interno – dal 2014 ad oggi – aveva già ricoperto la carica di vicepresidente. Un ulteriore crescita all’interno del mondo Fit per Catelli, che per i prossimi 4 anni – fino al 2026 – sarà a tutti gli effetti il numero 2 per la federazione principale punto di riferimento per i tabaccai italiani. E una crescita che arriva a conclusione di un lungo percorso da parte dell’imprenditore lucchese, entrato a far parte di Fit nel 1998, ben 24 anni fa: presidente provinciale dal 2000, Catelli è entrato a far parte della giunta nazionale della federazione nel 2002 e del Comitato esecutivo nel 2006, anno in cui è stato insignito del titolo di Cavaliere della Repubblica. “

I nostri obiettivi – dice Catelli – sono tanti. A cominciare dalla volontà di riportare liquidità alle tabaccherie, attraverso l’erogazione di nuovi servizi. Nel 2021, tanto per rimanere al recente passato, la federazione ha siglato un accordo con Poste Italiane che consente ai nostri imprenditori di offrire il servizio di pagamento delle bollette. E’ di quest’anno invece l’accordo per la vendita degli abbonamenti del trasporto pubblico. La strada è questa: rendere le tabaccherie sempre più imprese a 360 gradi, a servizio della propria clientela”.

A Catelli le congratulazioni del presidente e della direttrice di Confcommercio Imprese per l’Italia – Province di Lucca e Massa Carrara Rodolfo Pasquini e Sara Giovannini, che rimarcano “il valore di un risultato che è un motivo di orgoglio per la nostra associazione. Complimenti di cuore e auguri di un buon lavoro all’amico Giovanni, componente del Consiglio direttivo della nostra associazione”