Home Mercato ambulante alle Tagliate, Pasquini: "Difficoltà previste e prevedibili, subito al lavoro per trovare una soluzione"

Mercato ambulante alle Tagliate, Pasquini: "Difficoltà previste e prevedibili, subito al lavoro per trovare una soluzione"

«In merito al mercato ambulante ritengo sia opportuno fare un po' di chiarezza perché in questi giorni si stanno sentendo delle ricostruzioni che non corrispondono alla realtà».

E' un intervento molto deciso quello di Rodolfo Pasquini, direttore di Confcommercio province di Lucca e Massa Carrara, che analizza tutta la storia che ha riguardato il mercato bisettimanale.

«Ci sono - parte Pasquini - documenti protocollati in Comune in questi anni che dimostrano chiaramente le posizioni tenute dalle associazioni di categoria in merito alla situazione del mercato, con richieste da parte nostra di ricollocazione dei banchi anche in altre parti della città ma sempre all'interno delle Mura.

Per la precisione occorre tornare addirittura al 2012, in concomitanza con la campagna elettorale per le elezioni amministrative, quando iniziarono i primi movimenti interni tra gli operatori per chiedere lo spostamento da via dei Bacchettoni.

Una volta insediatasi la nuova giunta, ricordo bene che al tavolo di concertazione per anni siamo stati gli unici - e ribadisco gli unici - a difendere lo stato di fatto, evidenziando come un trasferimento dei banchi dal centro storico avrebbe non solo depauperato la città di un'altra importantissima funzione ma anche e soprattutto creato danni ingenti agli ambulanti.

Per anni abbiamo tenuto ferma questa posizione, puntando piuttosto su una riqualificazione mirata dei Bacchettoni per rendere la zona più fruibile, eliminando le criticità che lamentavano i commercianti.

Avvenuto il trasferimento in questa primavera si è poi verificato quanto avevamo previsto in merito alle difficoltà che avrebbero incontrato gli operatori. Purtroppo- conclude Pasquini- un'altra funzione ha abbandonato la città senza alcun vantaggio per nessuno: ora lavoriamo per provare a riparare questa situazione, ascoltando direttamente quali possono essere le proposte di tutti i titolari dei banchi».